Descrizione
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L'opera ha spesso contrapposto, ai personaggi aulici ed epicheggianti, tipi umani opposti. Opposti per difetto, si potrebbe dire, e opposti per eccesso. Nel primo caso abbiamo gli antieroi, nel secondo gli spacconi.
La galleria degli antieroi espone quadri e quadretti dei personaggi colti nelle pose più diverse. Già il melodramma del Seicento trattò con una certa frequenza il tema dei soldati stanchi del loro mestiere, oneroso e rischioso. Così nel I atto de L'incoronazione di Poppea di Monteverdi (1643), i due assonnati pretoriani che montano la guardia davanti alla casa della protagonista imprecano al malgoverno del tempo. Poco dopo, nella Doriclea di Cavalli (1645), comparve la prima figura di soldato che maledice la guerra e infine, nel Pomo d'oro di Cesti (1668), Momo, buffone di corte, enumera i disagi della vita militare.
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