Descrizione
Ascolta l'anteprima del commento di Severino Gazzelloni
L'AUTORE: Di Antonio Vivaldi, detto il «Prete rosso» a causa del colore dei capelli, non si
conosce con certezza né l'anno di nascita né quello di morte. Fu ordinato sacerdote nel 1703 e
pertanto, tenuto conto delle leggi canoniche di quel tempo, si ritiene sia nato non dopo il 1678.
I BRANI - Le quattro stagioni - Vena inesauribile o ripetitività? Sembra incredibile, eppure
talvolta si sente quasi l'esigenza di difendere uno come Vivaldi dall'accusa strisciante di aridità
inventiva. E' una difesa facile però, perché non c'è nulla di più scopertamente malizioso e di
profondamente ingiusto della «boutade» secondo cui il «Prete rosso» scrisse cinquecento volte lo
stesso concerto.
GLI ESECUTORI - I Musici - Nel 1952 dodici giovani strumentisti s'incontrarono per formare un
«ensemble» cameristico prendendo la decisione di suonare senza un direttore. Il gruppo ebbe un
immediato successo e, in pochi anni, I Musici intrapresero tournèe concertistiche in tutto il mondo
e parteciparono ai maggiori festival europei.
Fine dell’anteprima - Per testo completo e riferimenti discografici, prenota l’acquisto di questa raccolta