Descrizione
Ascolta l'anteprima del commento di Gianfranco Baldazzi
è dalla fine degli anni cinquanta che gli italiani si sono abituati a scrutare le classifiche di vendita dei dischi, per trarne un suggerimento, un'indicazione dei gusti correnti: per stare in marcia con i tempi, anche quando si è consumatori di musica un po' distratti. Dapprima lo hanno fatto attraverso i giornali - il primo a pubblicare una hit-parade italiana fu nel 1959 «Il musichiere», un giornale diretto da Alfredo Panicucci, nato sull'onda del popolare programma TV condotto da Mario Riva. Nel giro di pochi anni si avventurarono su questa strada «TV Sorrisi e Canzoni», che già pubblicava i testi dei brani più famosi, e, successivamente, i periodici nati sull'onda del giovanilismo dei primi anni Sessanta, «Big» e «Ciao amici». La prima puntata si concludeva con una frase diventata proverbiale, pronunciata da Lelio Luttazzi, presentatore garbato e spiritoso, oltre che compositore ironico e raffinato: «La canzone regina della settimana è... (pausa teatrale) "è la pioggia che va" cantata dai «Rokes!», canzone che, naturalmente, figura anche nella nostra antologia.
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