Descrizione
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Duke Ellington, per la sua ampia e straordinariamente limpida visione storica, incarna la figura del massimo musicista che l'America abbia mai avuto. Nessuno come lui, con la stessa pregnante umanità, con la stessa ironia e con la stessa visionarietà intellettuale e popolare, ha saputo disegnare i sentimenti e il cammino del popolo nero d'America. Punti di vista, racconti, ricapitolazioni che la sua musica ha sempre catturato fragranti, vividi, naturali. Con Ellington il jazz e le Big Band incontrarono un insuperabile bandleader e un fecondo e raffinato compositore. Le sue grandi invenzioni musicali, la sua emozione poetica e i suoi splendidi affreschi sonori hanno dato lustro al jazz, attraversandone la storia per mezzo secolo e lasciandovi l'impronta di un genio. Ellington rappresentò ai più alti livelli la fusione più limpida ed emblematica del rapporto composizione-orchestra- improvvisazione; la sua orchestra era come la tavolozza di un pittore e i suoi straordinari solisti rappresentavano i colori; egli scriveva le sue composizioni modellando le sue idee sulle «voci» dei suoi solisti, molti dei quali vissero accanto a lui per moltissimi anni e, alcuni, per la loro intera vita artistica.
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